giovedì 6 luglio 2017

Ma non lo mandi al nido??

Più o meno da quando Ale aveva  sei mesi mi sento ripetere in continuazione questa domanda: "Va al nido?" Seguita di solito da "Ma come mai non lo mandi al nido?"
Sembra che ormai sia un diktat mandare i bambini al'asilo nido..e in effetti la maggior parte dei bambini che conosco ci va.
Alessandro no. Per 3 semplici ragioni:
1- Sono a casa dal lavoro. Ho fatto la scelta di lasciare il lavoro proprio per stare più tempo possibile con mio figlio, ed è quello che cerco di fare ogni giorno;
2- Il fatto di aver lasciato il lavoro comporta qualche sacrificio economico. Quindi in questo momento non me la sentirei di spendere soldi per una retta mensile medio/alta;
3- Ho la fortuna di avere ben 4 nonni disponibilissimi, pronti a darmi una mano in caso di bisogno o a  cui posso lasciare Ale se ho un impegno.
Se una delle 3 condizioni qui sopra dovesse cambiare potrei pensare al nido, non ci vedo nulla di male. Anzi, se non avessi nessuno a cui chiedere aiuto in caso di bisogno sono certa che mi rivolgerei ad una struttura qualificata: conosco mamme che per vari motivi si trovano sole e la loro vita sarebbe impossibile senza un appoggio.
Ma per ora non sento questa necessità.
Pare però che questa mia scelta sia incomprensibile ai più. I bimbi devono andare al nido, perché stanno bene con gli altri bimbi, perché gli fanno fare tantissime attività, perché sennò "rimangono indietro".
Come se Ale vivesse isolato dal mondo e non incontrasse bambini della sua età; come se io gli facessi passare la giornata abbandonato a se stesso senza fargli fare nulla. E poi "rimanere indietro" rispetto a cosa? C'è forse una qualche competizione di cui non sono stata informata?
Tanto che lo scorso weekend, mentre al ristorante Ale mangiava l'omogenizzato di frutta da solo, con il cucchiaino, una signora si è complimentata: "Ma che bravo, mangi già da solo? Vai al nido vero?"
"No signora" gli ho risposto "gli ho insegnato io". Anzi, a dir la verità ha imparato da solo: io gli ho solo mostrato come tenere in cucchiaio in mano quando ha mostrato interesse.
Siamo talmente abituati ad un certo tipo di routine, ad un certo tipo di gestione dei bambini che ci viene difficile pensare che i bambini possano crescere serenamente insieme alla loro mamma, o insieme ai nonni?
In fondo stiamo parlando di bambini molto piccoli.
A volte mi fa un po' paura la direzione che sta prendendo la nostra società.

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